domenica 23 aprile 2017

Visita ai siti archeologici di Goni e Orroli

Viaggio d’Istruzione degli alunni della 1°A e 1°C 
della Secondaria di Primo Grado di Via Foscolo 
San Gavino Monreale.

Percorso pre-nuragico e nuragico, 
alla scoperta di interessanti siti della Sardegna attraverso le civiltà del passato


Visita ai siti archeologici di Goni, Orroli e Serri, ubicati tra la Trexenta e il Sarcidano della Provincia di Cagliari.

Gli alunni hanno potuto ammirare alcuni significativi aspetti delle tecniche costruttive, degli insediamenti, della vita quotidiana, dello stile di vita, dell’alimentazione e della religiosità dei popoli vissuti in Sardegna fra il 3.000 a.C. e il 900 a.C. circa, popoli appartenenti alle culture prenuragica di Ozieri e nuragica.
Parco Archeologico di Pranu Muttedu (Goni)

 Sull’altopiano di Pranu Muttedu, nella Sardegna sud-orientale, presso Goni, è stato portato alla luce nel 1975 un importante sito megalitico destinato al culto e alla sepoltura.

 Nel sito, che appartiene alla Cultura di Ozieri (3.000 a.C. - 2000 a.C. circa) sono stati trovati una cinquantina di menhir ora isolati, ora a coppia, ora in fila, allineati in direzione est-ovest, guardiani dell’area sacra.




 Abbiamo ammirato poi una Domus de Janas che assume, all’interno del complesso archeologico, un rilievo particolare. In due blocchi di roccia, sistemati uno dietro l’altro, sono state scavate, in proiezione longitudinale, delle camere funerarie di dimensioni modeste (1m x 1m circa) collocate all’interno di tre cerchi concentrici di pietre.



 Una breve sosta prima di riprendere il viaggio

Nuraghe Arrubiu (Orroli)

 Nell’area del vasto altopiano basaltico di Plane Muru è situato il Nuraghe Arrubiu, immenso ed isolato. Il nuraghe deve il suo nome ai licheni rossi che lo ricoprono quasi interamente; in sardo Arrubiu, infatti, vuol dire “rosso”.

 Questo è un monumento pentalobato, costituito da una torre centrale, la cui attuale altezza è di 14m circa; intorno alla torre ne sorgono altre cinque, collegate l’una all’altra da possenti mura. 

 Il pentalobato è circondato da un’altra struttura muraria, l’antemurale, con sette torri. Sul lato meridionale si inseriscono altre quattro torri con tratti di muro intermedi; ad ovest si trovano tre capanne: due a pianta circolare, una quadrangolare. 

La parte più antica del complesso nuragico è la torre centrale, detta anche mastio. 
 La sua costruzione, contemporanea a quella del bastione pentalobato, si colloca alla fine del XIV sec. a.C. 
Il ritrovamento più importante, all’interno del Nuraghe, è quello di un vasetto miceneo, di circa 10cm di altezza, avente forma cilindrica, fondo arrotondato e tre piccole anse. Il vaso risale al 1400-1300 a.C., analisi chimiche effettuate su un campione della ceramica ne indicano la provenienza dal Peloponneso.

Sono stati ritrovati due laboratori enologici costituiti da due vasconi e il materiale necessario alla pigiatura dell’uva.
 Alcuni reperti hanno messo in luce che prediligevano consumare anche la birra, mangiare la carne di maiale e maialetto arrosto, caprini, ovini e cervi. Inoltre si è appurato il consumo di cavallette e blatte in periodo di carestia, oltre ai ricci e al Prolagus sardus (somigliante ad una sorta di via di mezzo fra un grosso coniglio selvatico ed un pica)
Arrivederci alla prossima visita d'istruzione
La Sardegna è bellissima!!!!
Purtroppo non abbiamo visitato il Santuario Nuragico di Santa Vittoria (Serri) 
a causa della pioggia che a partire dalle 16.00 è scesa ininterrottamente!!!

sabato 22 aprile 2017

“Vorrei una legge che …”

Curricolo verticale

Classe Prima A Scuola Secondaria 
Classi Terze Scuola Primaria Via Caddeo
 Scuola Infanzia ( primo anno) di SAN GAVINO MLE 


Alcuni scatti che illustrano l'attività dei bambini delle 3A e 3B scuola primaria 
con l'attenta guida delle maestre Sandra e Rita Piras 
e dei ragazzi della 1A scuola media.
Insieme si svolge l'attività del curricolo verticale

 Area 1 - Ambiente
 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Imparare ad imparare 
Competenza digitale 
Competenze sociali e civiche 
Consapevolezza ed espressione culturale
 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 
                          Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. 
  Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. 
 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione.
 ATTIVITÀ
Discussione preliminare in classe per individuare un tema in ambito di difesa e tutela dell’ambiente che meriti un intervento legislativo per la sua valenza generale. Procedere alla raccolta delle idee che possano incidere positivamente per la soluzione del problema.

Individuazione della forma materiale con cui concretizzare il progetto di legge. Elaborazione del materiale prodotto singolarmente o per piccoli gruppi nella forma scelta per la stesura della legge

 Vorrei una legge che...
Un lavoro condotto attraverso la super visione di prof. Orru' Sisinnio insieme ai ragazzi della classe 1^A e con la collaborazione di prof. Aresu Gianni per le parti in inglese
 Vorrei una legge che.....

 Vorrei una legge che....

venerdì 21 aprile 2017

celebrazione della Shoah 2017

Giornata della memoria

 Rappresentazione curata dalle docenti di arte Caterina Aresu e Alessia Corona e dal docente di Ed. Musicale Marcello Matzeu che hanno voluto far rilevare il valore educativo e civile attraverso la giornata della memoria con i momenti più tragici della Shoah. I docenti hanno guidato gli alunni di varie classi della secondaria di Via Foscolo, presentando alcuni momenti della celebrazione della Shoah 2017

mercoledì 19 aprile 2017

Curricolo verticale tra le fiabe

Dalla Scuola Secondaria di Primo Grado di San Gavino, verso la Primaria di via Paganini, fino alla Scuola dell'Infanzia di Via Machiavelli



 Terza A e B della secondaria di Via Foscolo – La Quinta di Via Paganini V e  la Sezione B di Via Machiavelli 

 Soprattutto tante coccole fra i bambini e i ragazzi.

 Ospiti della Sezione B della scuola dell’Infanzia di Via Machiavelli.



















Progetto verticale con scambio di lavori e di esperienze didattiche
Complimenti alle docenti che hanno saputo guidare alunni e alunne attraverso un nuovo modo di fare scuola
Il curricolo verticale!