Nelle precedenti edizioni ciascuna classe "adottava" un monumento archeologico per studiarlo e poi farlo conoscere meglio all'intera comunità non solo scolastica ma anche locale.
Quest'anno il progetto ha avuto valorizzare le antiche tradizioni popolari portando gli alunni alla scoperta delle loro radici e quindi della loro identità, attraverso usi, riti e costumi, mestieri, giochi, cibi e abitazioni.
Martedì 6 giugno 2017 "Giogus antigus"
I bambini delle classi prime hanno riscoperto i giochi antichi con cui i loro avi si sono tanto divertiti quando erano bambini come loro.
I giochi riproposti erano spesso giochi svolti in strada, fatti senza l'uso di particolari strumenti, ma nella loro semplicità permettevano il coinvolgimento e soprattutto il divertimento di tutti i partecipanti.
"Sa cursa cun is saccus"
"Luna Monda"
Gli alunni delle classi seconde, in continuità con il progetto "Aggiungi un posto a tavola", hanno esplorato le antiche tradizioni sarde in cucina.
Durante questa esperienza hanno scoperto che la nostra alimentazione è senz'altro fatta di alimenti poveri ma è ricca di genuinità, sapori e profumi che accompagnano il nostro essere conviviali con gli altri quando siamo davanti ad una tavola imbandita.
laboratorio della pasta fatta in casa
ravioli e pasta fatta in casa con il sugo
maialetto bollito con il mirto
is seaddas
tutti a tavola!!!
Giovedì 8 giugno 2017 "Sa pregunta e sa coia antiga"
In una bellissima casa campidanese, adiacente alla piazza della chiesa di San Gregorio, i bambini delle classi terze hanno messo in scena i riti tipici delle antiche nozze sarde.
La rappresentazione teatrale ha messo in evidenza tutte le usanze che precedevano questo importante momento che coinvolgeva non solo le famiglia degli sposi, ma l'intera comunità: partendo da "su fastiggiu" si passava per "sa pregunta" fino a giungere a "sa coia de is su sposus".
su fastiggiu
sa coia
il carro degli sposi
il corteo nuziale
is arronzius
il banchetto dei dolci
il banchetto nuziale
Venerdì 9 giugno 2017 "Gli antichi mestieri"
Gli alunni della classe quarta hanno condotto una ricerca storiografica sugli antichi mestieri praticati dai loro avi.
Durante la manifestazione conclusiva hanno allestito presso Casa Pilloni una raccolta di antichi attrezzi e hanno messo in evidenza non solo quanto fosse impegnativa e faticosa la giornata lavorativa di uomini, donne e talvolta bambini, ma anche ciò che rendeva uniche queste antiche comunità: tutti sapevano collaborare e aiutarsi reciprocamente secondo la filosofia tutta sarda "de s'aggiudu torrau".
Sabato 10 giugno 2017 “ Storia sarda a scuola” e "Le case campidanesi"
Le classi quinte hanno sviluppato, in continuità con lo scorso anno scolastico, il progetto “ Storia sarda a scuola” approfondendo la scoperta della struttura tipica delle case campidanesi.
Nella giornata conclusiva ciascun alunno ha illustrato una parte della storia sarda affrontata nel corso dell'anno partendo dalla presenza dei Fenici nel nostro territorio, all'arrivo dei Cartaginesi ed infine dei Romani.
I ragazzi hanno dimostrato grande interesse nell'apprendere questa parte della storia sarda e lo hanno dimostrato sia con la realizzazione dei disegni e soprattutto nell'esposizione orale dell’argomento.
disegni e plastico sulle case campidanesi
ARRIVEDERCI E....ATRUS ANNUS CUN SALUDI!